Il primo giorno di settembre, tania paxia
Il Primo Giorno di Settembre
Tania Paxia
Trama dal libro
Ember ha trent'anni ed è la Ceo della Storm Enterprise, un'azienda informatica conosciuta a livello internazionale. Il web è il suo mondo e i codici html sono il suo superpotere. Nonostante sia diventata ormai una ricca imprenditrice di successo grazie al suo talento, a una piccola dose di fortuna e agli investimenti giusti, non lavora per vivere ma vive per lavorare; per l'amore non c'è spazio nel suo cuore e la prospettiva futura è tutt'altro che florida. Single da anni, gli unici uomini di cui si circonda sono i soci, i colleghi, i dipendenti e i malcapitati che finiscono nella rete di "Madame Web", come la chiamano sulle riviste di gossip. I cosiddetti "uomini usa e getta", che il giorno dopo fa presto a dimenticare. La storia con Brady, il suo fidanzato storico, le ha insegnato una lezione importante: mai fidarsi.Poi, un primo giorno di settembre, si imbatte in Lee Eugene, un dottorando in Informatica con qualche difficoltà economica. E allora il suo cuore di ghiaccio inizia a sciogliersi...
Recensione
Il romanzo si apre presentandoci Ember, una ragazza determinata e prodigio dell’informatica, che nel corso degli anni riesce a trasformare un passato di ingiustizie in una promessa di rivalsa. Dopo essere stata ingannata in un momento in cui non disponeva le armi per difendersi perchè minorenne, ha giurato di non lasciarsi mai più cogliere impreparata. Stacanovista fino al profondo della sua anima, la protagonista nel decennio a seguire dedica anima e corpo al lavoro, rifuggendo legami sentimentali che considera inutili distrazioni dai suoi obiettivi. La sua fiducia negli altri è ridotta al minimo sempre a causa di eventi del passato, ed è pertanto convinta che il suo cuore sia ben protetto ..da attacchi esterni almeno fino a quando non si trova a vivere una storia che mescola romanticismo, dramma e un tocco di ironia che io ho trovato irresistibile.Le vicende in questo romanzo dispongono di tutti gli ingredienti necessari: leggerezza apparente, dosi sapientemente bilanciate di conflitti emotivi e un lato romantico che si sviluppa in modo originale, con azzeccati riferimenti a Pretty Woman. Ma ciò che rende il romanzo davvero speciale è la sua freschezza e autenticità: i personaggi sono ben delineati e le dinamiche lavorative sono descritte in modo realistico, senza scendere in comuni banalità. L’evoluzione di Ember è stato per me il cuore pulsante della storia: ogni pagina mi ha avvicinato a lei, permettendomi di crescere insieme a questa protagonista complessa e affascinante.
Il ritmo della narrazione è fluido e ben cadenzato, senza inutili salti temporali o descrizioni eccessive. Ogni dettaglio è ben dosato, regalandoci un romanzo lungo, sì, ma che si legge con incredibile rapidità e piacere. Le 500 pagine non sono un peso, ma una delizia per chi ama immergersi completamente in una storia. Tuttavia, ho rilevato quale errore tipografo e alcuni verbi coniugati in tempi verbali non lineari al resto della frase e del paragrafo. L’autrice ha avuto la grande capacità di rendere accessibili anche i termini tecnici legati all’informatica e le espressioni in coreano, accompagnandoli con spiegazioni chiare e puntuali che non spezzano mai il ritmo della narrazione.
Un altro punto di forza a mio parere è l’attenzione dedicata ai valori di amicizia e alla “famiglia scelta”, che emergono in modo costante e toccante, ma anche naturale. La scrittura scorrevole e coinvolgente mi ha conquistata: ho divorato questo libro senza un attimo di noia, immergendomi in una storia capace di intrattenere, emozionare e lasciare un segno.
Complimenti all’autrice per questo lavoro curato e appassionante e la ringrazio per questa collaborazione, e avanti tutta!
Commenti
Posta un commento